martedì 19 dicembre 2017

I NUMERI DEL GHIACCIAIO ARTIFICIALE

Sonam Wangchuk ha iniziato l'Ice Stupa Progect nel 2014.
Ha raccolto, grazie al crowdfunding, circa 125,000 $ con i quali ha costruito il primo ice stupa full-scale alto circa 25 metri ed in grado di irrigare più di 10 ettari di terreno.

Il primo prototipo di ghiacciaio artificiale era alto circa 6 metri e conteneva 150,000 litri d'acqua.

In questi anni l’obiettivo di Wangchuk è di costruire tra gli 80 e i 90 ice stupa nel villaggio Phyang nella regione del Landakh, in grado di immagazzinare un miliardo di litri d’acqua, sufficienti per irrigare 600 ettari di deserto.
I villaggi del Landakh sorgono ad altitudini che vanno dai 2700 ai 4000 metri. In queste zone la tempertura in inverno tocca i -30° C e la precipitazione annuale media è di soli 100 mm.






sabato 16 dicembre 2017

IL GHIACCIAIO ARTIFICIALE NEL CINEMA

Per promuovere l'Ice Stupa Project è stato girato il documentario "The Monk, The Engineer and The Artificial Glacier". 
Riporto qui di seguito il link della versione update del cortometraggio, disponibile dal canale YouTube del creatore dell'Ice Stupa Sonam Wangchuk.
Link: The Monk, The Engineer and The Artificial Glacier.



venerdì 15 dicembre 2017

LE FUNZIONI SOSTITUTIVE DEL GHIACCIAIO ARTIFICIALE

Gli abitanti della regione del Ladakh, landa aspra e desertica racchiusa tra le catene montuose del Karakorum e dell’Himalaya, basano la propria sussistenza soprattutto sull’agricoltura, utilizzando i terreni per coltivare orzo, grano, frutta e verdura. I raccolti però negli ultimi anni si sono ridotti a causa della carenza di acqua in primavera, periodo cruciale per la semina. Inoltre  i cambiamenti climatici hanno sempre più ridotto le dimensioni dei ghiacciai, portando a valle minori volumi di acqua durante la stagione secca.
Il ghiacciaio artificiale nasce quindi con la funzione di sciogliersi e garantire l'irrigazione nel periodo primaverile in cui le riserve d'acqua costituite dai ghiacciai naturali non sono più disponibili a causa del loro prematuro scioglimento.